La paura del fallimento perseguita molti imprenditori e proprietari di piccole imprese. 

Non solo la strada per l’imprenditoria è spesso lastricata di deviazioni e difficoltà inaspettate, ma mantenere un alto livello di creatività e motivazione durante il percorso può essere un processo difficile. 

Ogni impresa di successo ha bisogno di capitale, un modello di business sostenibile e una buona intuizione sulle tendenze di mercato. 
Ma cosa determina il fallimento di un’azienda? 

La risposta potrebbe dipendere da quanto denaro ha la tua azienda o da quanto velocemente puoi superare la tua paura di fallire. 

Cosa costituisce il fallimento dell’imprenditore?

Hai bisogno di qualcosa di più di una grande idea per essere un imprenditore di successo. 
Anche se hai un’idea geniale non basta: servono le risorse o le conoscenze per realizzarla correttamente. 

Marketing insufficiente, un piano aziendale poco brillante o persino un ufficio amministrativo disorganizzato possono impedire alla tua azienda di prosperare. I motivi per cui molti imprenditori falliscono presto sono infiniti, la chiave è definire cosa significa “fallimento” per te e la tua azienda. 

Se hai già vissuto un fallimento aziendale, dovresti esaminare i motivi per cui la tua startup ha fallito e applicare questa conoscenza alla tua prossima impresa.

Una volta definito il significato di fallimento per la tua azienda e raccolto i finanziamenti necessari: cos’altro potrebbe causare il fallimento della tua azienda? 

La paura del fallimento è naturale per gli imprenditori: in genere falliscono non perché le loro attività falliscono, ma perché perdono interesse e rinunciano quando non vedono i risultati previsti.

Gli imprenditori traggono sempre vantaggio dal fallimento?

Molti imprenditori traggono vantaggio dal fallimento aziendale. 
Inizialmente i fallimenti potrebbero sembrare la fine della carriera, ma se pensi al fallimento come ad un’opportunità di apprendimento, esso può essere utile per le tue future attività.

In effetti, guarda Steve Jobs e Bill Gates: molti imprenditori di successo hanno fallito almeno una volta e sono tornati alla carica in maniera più consapevole e volitivo di prima.

5 importanti insidie che fermano gli imprenditori entro il secondo anno

Ecco i cinque principali motivi per cui gli imprenditori solitamente falliscono durante il secondo anno di attività: 

1. Liquidità

Quando avviano un’attività, gli imprenditori si concentrano solitamente sulla vendita successiva e sul cliente successivo. Spesso non pensano al lungo termine o al piano per il futuro. 

Un’azienda senza profitti può sopravvivere per anni, ma un’impresa senza liquidità fallirà entro pochi mesi. Pianificare come rimanere in attivo può far sopravvivere la tua attività.

2. Sindrome del “devo fare tutto”

Gli imprenditori svolgono diversi ruoli quando iniziano un’attività. A volte dimenticano che, per crescere, devono lasciare alcuni (se non la maggior parte) di quei ruoli ad altre persone, probabilmente più qualificate. Questa mentalità del “posso fare tutto, più velocemente e meglio” manda in rovina molti imprenditori. 

Impara ad uscire dal ruolo e ad avere un piano: chi dovrà ricoprire quel ruolo quando lo lascerai? Quali saranno le prossime mansioni che potrai delegare? 

3. Vendite e marketing

È necessario disporre di una strategia per le vendite e il marketing. Scopri chi è il tuo target cliente ideale e poi convincilo che ha bisogno del tuo servizio o prodotto. Se aspetti che le vendite arrivino da sole, aspetterai a lungo. 

4. Svalutazione

Gli imprenditori vogliono essere competitivi sul mercato, quindi spesso si svalutano rispetto alla concorrenza per acquisire più clienti. Questo porta all’effetto contrario: molte ore di lavoro per poco o nessun profitto. 

Quando un imprenditore non pianifica intenzionalmente i propri prezzi, offre un servizio che gli costa denaro. 

5. Nessuna grande vision

Quando gli imprenditori iniziano la propria attività, sanno cosa vogliono fare, chi vogliono aiutare e perché, ma non pianificano come sarà tra tre o 15 anni o quale sarà il piano di uscita finale. Una strategia di uscita ti offre una solida mappa da seguire per l’intera vita della tua attività. 

Il modo migliore per avviare correttamente la tua start-up è stabilire obiettivi a breve e lungo termine. 

Avere capacità operative di prim’ordine – tra cui una buona gestione, pianificazione finanziaria e un solido equilibrio tra lavoro e vita privata – può aiutare la tua azienda a superare il secondo anno. 

In Fattoria dei Talenti facciamo proprio questo: aiutiamo gli imprenditori a superare la paura del fallimento e, con una vision ed una pianificazione a lungo termine, a realizzare il proprio sogno.

Contattami per iniziare insieme a disegnare il tuo progetto.